World Water Change
Questo il titolo dedicato all’importanza dell’acqua e alle sue peculiarità necessarie al benessere del mondo intero.
Istituita il 22 Marzo 1992 dalle Nazioni Unite, fu uno dei risultati ottenuti durante la Conferenza di Rio di quell’anno. Come ogni giornata mondiale, la dedica della stessa è sensibile di variazioni ogni anno e per questo 2023 il contenuto non poteva non strizzare l’occhio al legame tra l’acqua e i cambiamenti climatici sempre più urgenti e necessari da agire.
Ma quali sono gli obiettivi della giornata?
Sicuramente una maggiore sensibilizzazione delle istituzioni mondiali, quindi un accorato monito a l’opinione pubblica tutta circa l’importanza di ridurre drasticamente lo spreco di acqua così come di assumere comportamenti volti a contrastare il cambiamento climatico.
Un bene mai scontato
Le nazioni più ricche e privilegiate si sono sviluppate dando per scontata non solo l’utilizzo dell’acqua stessa ma anche la sua presenza e continuano a non bastare servizi giornalistici e speciali dedicati alla visualizzazione di carestia di acqua, di malessere e penuria di risorse dei terreni di parte del mondo, di scarsità gravissima nelle nazioni meno fortunate del nostro globo.
No, non basta ancora ed è per questo motivo che aziende, brand, così come istituzioni mondiali continuano a dedicare il 22 Marzo ad attività di formazione che mirino alla riconoscibilità del problema, in primis, e, non in ultimo, all’educazione ad un uso responsabile che parta dalla tenera età.
Il lago di Rogoznica, ad esempio – noto altresì come “occhio del drago” per la forma e i colori che lo contraddistinguono – è nominato in ben tre leggende diverse e la tradizione vuole che gli innamorati che si immergono nelle sue acque ricevano in dono l’amore eterno.
Per questi e altri numerosi motivi il Villaggio BiHoliday a Fasana, proprio per celebrare la straordinaria bellezza delle acque cristalline, dall’estate 2023 ha messo a disposizione degli ospiti un’altalena sul mare posizionata nei pressi del ristorante “Al Mare”.
Oceanography
Comprendere il ciclo dell’acqua è il primo passo verso un uso consapevole, per questo motivo al BiVillage per i più piccoli ci sarà la possibilità di partecipare ad Oceanography, un laboratorio basato sul programma formativo NOAA.
Oceanography permetterà di:
- imparare il ciclo dell’acqua e delle maree;
- riconoscere e rispettare le creature marine;
- capire cosa ognuno di noi può fare per salvaguardare l’acqua.
Cambiamento climatico, inquinamento, tutela sono ormai termini che continuiamo a nominare senza però fare poi nulla di così concreto.
Per questo – e altri mille motivi – dovremmo iniziare a prenderci cura di ogni nostra azione senza mai dimenticarci che le reazioni potranno sempre più determinare il futuro nostro e di chi verrà dopo di noi.